Studi sulla
attività antivirale e sul meccanismo di azione dei
bioflavonoidi contenuti nel Propolis
I flavonoidi hanno
proprietà inibitrici degli enzimi che normalmente
rimuovono il rivestimento proteico dei virus.
In breve i molti bioflavonoidi contenuti nel Propolis
sono sostanze che sopprimono la riproduzione dei virus.
Le infezioni delle
alte vie respiratorie di origine batterica, virale o
mista sono tra le più frequenti patologie infettive in
tutto il mondo. I sintomi variano dal semplice
raffreddore alla sinusite, dalla faringotonsillite alla
tracheite. Sebbene la maggior parte di queste forme sia
di natura virale è frequente il ricorso a terapie
antibiotiche per evitare le sovra-infezioni batteriche o
le complicanze post-infettive. Il largo impiego di
antibiotici ha contribuito però all'insorgenza di ceppi
batterici resistenti agli antibiotici. Per fronteggiare
questo fenomeno si consiglia da una parte un uso
avveduto degli antibiotici stessi, e dall'altra la
rivalutazione di sostanze di origine naturale da tempo
impiegate nella medicina naturale. L'attività
antimicrobica della propoli è stata evidenziata da
diversi studi e la sua efficacia è dimostrata dal suo
impiego nella tradizione popolare di diverse nazioni.
Negli ultimi anni l'attenzione rivolta alla propoli ha
portato allo sviluppo di formulazioni che hanno
migliorato alcune caratteristiche del prodotto. I dati
attualmente disponibili ne giustificano l'utilizzo nella
terapia delle infezioni del cavo orale e delle alte vie
respiratorie.
L'assunzione del propolis contribuisce ad innalzare le
difese del sistema immunitario.
Particolare menzione merita il gruppo dei flavonoidi
(tra cui: acacetina, crisina, pectolinarigenina,
tettocrisina betuletolo, ermanina, galangina, isalpinina,
isoramnetina, quercetina, ramnazina, ramnetina,
ramnocitrina, pinocembrina, pinostrobina) che sono
contenuti in grande quantità nel propoli (fino al 20%
del peso). L’ape modifica la struttura dei flavonoidi,
originariamente presenti nelle piante, togliendo gli
zuccheri contenuti nel composto organico grazie agli
enzimi prodotti dalle loro ghiandole salivari.
I flavonoidi hanno proprietà inibitrici degli enzimi che
normalmente rimuovono il rivestimento proteico dei
virus. Allo stesso modo riescono a bloccare il processo
di reazione allergica impedendo la fuoriuscita di
sostanze (istamina e serotonina) dalle cellule, fenomeno
che accade in presenza di allergeni.
In breve i molti bioflavonoidi contenuti nel Propolis
sono sostanze che sopprimono la riproduzione dei virus
ed alcuni studiosi hanno dimostrato che la Propolis può
prevenire influenze di origine virale nel 93% dei casi.
Human
cytomegalovirus-inhibitory flavonoids: Studies on
antiviral activity and mechanism of action
David L.
Eversa, Chih-Fang Chaoa, Xin Wanga, Zhigang Zhanga,
Shu-Mei Huonga and Eng-Shang Huang
a-Lineberger Comprehensive Cancer Center, Rm. 32-026,
University of North Carolina at Chapel Hill, Chapel Hill,
NC 27599-7295, USA
b-Department of Medicine, University of North Carolina
at Chapel Hill, Chapel Hill, NC 27599-7295, USA
c-Department of Microbiology and Immunology, University
of North Carolina at Chapel Hill, Chapel Hill, NC
27599-7295, USA
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